VIAGGIO DI GRUPPO - NEPAL. Trekking Campo Base dell'Everest
Uno dei trekking più famosi al mondo, un’immersione tra alcune delle più belle montagne del pianeta.
Molto di più di un semplice “viaggio”. Sei pronto?

Programma completo e FAQ
dal 6 al 22 Novembre 2020
(Coordinatori Mente Nomade e Valerio)
Prezzo a persona: 2.490€
1Partenza per il Nepal
- A bordo
2Arrivo a Kathmandu – Cena di Benvenuto
Arrivo a Kathmandu e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione per riposarsi in hotel o per una passeggiata tra le stradine del quartiere di Thamel. In serata cena di benvenuto in ristorante tipico e briefing introduttivo al trekking con lo staff locale.
- Kathmandu – Hotel 3* / Guesthouse
3Volo per Lukla – Inizio del trekking verso Phakding
Presto al mattino, la giornata inizierà con un emozionante volo verso Lukla; con condizioni meteo ottimali, sarà possibile ammirare i bellissimi panorami sulle catene del Langtang, del Rolwaling Himal e sulla regione del Khumbu. All’arrivo, incontro con la guida e i portatori e pranzo in un ristorante locale. A seguire preparazione dei bagagli e inizio della prima tappa lungo il fiume Dudh Kosi che in 3/4 ore porterà al villaggio di Phakding.
- Phakding – Mountain Lodge / Guesthouse
4Tappa Phakding – Namche Bazar
La tappa odierna seguirà il corso del fiume Dudh Kosi attraverso boschi di conifere, rododendri e numerosi ponti sospesi. Poco dopo il villaggio di Monjo, superato l’ingresso del Sagarmatha National Park, si raggiungerà Jorsale dove si pranzerà in una tipica Teahouse. A seguire si attraverserà il famoso ponte sospeso dedicato a Sir Hillary prima di una breve salita che permetterà di raggiungere una cresta dalla quale si gode il primo colpo d’occhio sull’Everest e sul Lhotse. Da qui su facile sentiero si raggiungerà il piazzale sul quale ogni sabato si anima il bazar di Namche.
- Namche Bazar – Mountain Lodge / Guesthouse
5Giorno di acclimatamento a Namche Bazar
amche Bazar è un piccolo villaggio formato da un centinaio di case, principale centro amministrativo della regione del Khumbu, dove si possono trovare alcuni ristoranti, una banca, un panificio e perfino un Internet Cafè. Una giornata di riposo consentirà di prendere contatto con la cultura locale ed allo stesso tempo iniziare il processo di acclimatamento per le tappe successive del trekking. È anche possibile effettuare una breve passeggiata per raggiungere l’Everest Viewpoint (un belvedere dal quale si può iniziare ad ammirare la piramide sommiate dell’Everest) o visitare il piccolo museo dedicato agli Sherpa con alcuni cimeli interessanti lasciati dai grandi protagonisti della storia delle esplorazioni himalayane.
- Namche Bazar – Mountain Lodge / Guesthouse
6Tappa Namche Bazar – Tengboche
Il sentiero di oggi inizia con un percorso attraverso foreste di conifere con alcuni bellissimi scorci sulle grandi montagne tra cui la piramide sommitale dell’Everest, il Nuptse, il Lhotse e il Thamserku. Successivamente il sentiero inizia a risalire le ripidi pendici che portano al villaggio di Tengboche, sovrastato dal grande monastero buddista e dalla cornice del bellissimo Amadablam, una delle montagne più affascinanti al mondo con la sua silhouette praticamente perfetta. L’ attuale monastero, detto anche Gumba Gompa, é alla terza ricostruzione dopo quella causata da un incendio nel 1980 e da un terribile terremoto nel 1930, ma è un simbolo indistruttibile della spiritualità tibetana al punto da aver ereditato la funzione guida, dopo la distruzione in Tibet del monastero di Rongbuk. Resto della giornata a disposizione per riposarsi e scoprire il monastero assistendo anche alla funzione serale. Cena e pernottamento in Mountain Lodge.
- Tengboche – Mountain Lodge / Guesthouse
7Tappa Tyangboche – Dingboche
La tappa odierna inizia scendendo verso il villaggio di Deboche attraversando una bellissima foresta di enormi Rododendri (il periodo della fioritura di queste meravigliose piante nella regione va dalla seconda metà di Aprile alla fine di Maggio ma dipende dalla stagione) prima di attraversare il fiume Imja Khol. Il percorso prosegue quindi passando per Pangboche, il più grande villaggio di etnia Sherpa della regione, dove si pranzerà e si visiterà il monastero, uno dei più antichi della valle. Si prosegue quindi, prevalentemente su cresta, in leggera salita immergendosi nei tipici paesaggi d’alta quota fino a raggiungere nel pomeriggio il villaggio di Dingboche, importante punto di snodo della valle dal quale parte il famoso percorso di trekking che unisce l’Everest al Makalu attraverso il Colle Sherpani e il Passo Amphu Laptsa.
- Dingboche – Mountain Lodge / Guesthouse
8Giornata di acclimantamento a Dingboche
Un’altra intera giornata di sosta disegnata per un perfetto programma di acclimatamento. Durante il giorno si effettuerà una breve escursione al villaggio di Chhukung (4730m) dove si pranzerà e si spenderanno alcune ore per abituarsi alla quota prima di ridiscendere a Dingboche per la cena e il pernottamento.
- Dingboche – Mountain Lodge / Guesthouse
9Tappa Dingboche – Lobuche
In mattinata si attraverserà la piana dominata dal Taboche, dal Cholatse e dal Lobuche Peak, mentre lo stupendo Ama Dablam è ormai alle spalle. Si proseguirà quindi con una ripida salita lungo le morene della lingua terminale del ghiacciaio del Khumbu che proviene direttamente dall’Everest. Superato il villaggio di Dughla, il sentiero risale per circa un’ora lungo il Khumbu Glacier fino ad incontrare un’area dedicata alla memoria di Sherpa e alpinisti scomparsi, riconoscibile dalla grande quantità di “chorten” presenti (cumuli di pietre sacri). Si raggiungerà quindi il piccolo insediamento di Lobuche per il pernottamento prima della salita al Campo Base.
- Lobuche – Mountain Lodge / Guesthouse
10Il Campo Base dell’Everest – Rientro a Gorakshep
Giornata “centrale” di questo trekking che culminerà con il Campo Base dell’Everest, un sogno per la maggior parte degli appassionati di montagna e trekking. Il percorso inizierà su sentiero morenico fino a raggiungere il villaggio di Gorakshep con un bellissimo colpo d’occhio sul Pumori e sul Nuptse. Dopo il check-in al lodge e il pranzo, si proseguirà risalendo la morena principale addentrandosi nel cuore del ghiacciaio Khumbu, tra pinnacoli e plateau di ghiaccio. In circa tre ore di cammino si raggiungerà il Campo Base dell’Everest, punto di partenza della gran parte delle spedizioni alla vetta. Di fronte, ma abbastanza lontana per ovvie ragioni di sicurezza, l’enorme parete di ghiaccio rotto dai pericolosi seracchi dell’Everest Ice-fall. Dopo una breve sosta al Campo Base si riprenderà il sentiero per rientrare a Gorakshep lungo lo stesso percorso dell’andata.
- Gorakshep – Mountain Lodge / Guesthouse
11Salita al Kala Pattar e trekking a Pheriche
La giornata inizia molto presto con la salita al Kala Pattar per assistere a quella che è considerata una delle più affascinanti albe del pianeta, direttamente affacciati sull’imponente Everest e sulle altre incredibili montagne della regione. Il ripido percorso, reso impegnativo dalla la quota e dalla stanchezza dei giorni di cammino precedenti, oltre che da un terreno abbastanza sconnesso, permette di raggiungere la sommità del Kala Pattar (circa 2/3 ore). Dopo una breve sosta sulla cima durante la quale è possibile ammirare i meravigliosi panorami sulla regione, si ridiscenderà a Gorakshep per la prima colazione. La tappa prosegue quindi lungo lo stesso sentiero dell’andata fino a raggiungere nuovamente il villaggio di Pheriche.
- Pheriche – Mountain Lodge / Guesthouse
12Tappa Pheriche – Khumjung
Tappa di rientro che, discendendo la valle del Imja Khola, permetterà di raggiungere il villaggio di Kumjung situato in una valle laterale poco prima del punto di snodo dei sentieri che si dirigono verso Nord-Est nella Valle di Gokyo. Durante il percorso di rientro le tappe saranno leggermente più lunghe dell’andata, senza però avere problemi di affaticamento sia per l’ottimo acclimatamento raggiunto nelle giornate precedenti sia per la perdita di quota. Arrivo a Khumjung nel pomeriggio e resto della giornata dedicato alla visita di una scuola voluta e finanziata da Sir Admund Hillary.
- Khumjung – Mountain Lodge / Guesthouse
13Tappa Khumjung – Monju
Presto al mattino si effettuerà una breve escursione fino al Villaggio di Thame, famoso per il bel monastero e per essere la residenza della maggior parte dei Climbing Sherpa che ogni anno attrezzano e accompagnano gli alpinisti durante le spedizioni all’Everest. Dopo una breve sosta, il percorso riprenderà fino a raggiungere nuovamente Namche per il pranzo. Nel pomeriggio, ancora circa 2 ore di cammino prima di arrivare a Monju dove si pernotterà.
- Monju – Mountain Lodge / Guesthouse
14Tappa Monju – Lukla
Ultima giornata di trekking per raggiungere Lukla nel pomeriggio. All’arrivo, resto della giornata a disposizione mentre la guida riconferma il volo del giorno successivo.
- Lukla – Mountain Lodge / Guesthouse
15Volo per Kathmandu – Pomeriggio libero
In mattinata, con un volo di circa 40 minuti si raggiungerà nuovamente Kathmandu. Trasferimento in hotel. Il pomeriggio sarà quindi libero per rilassarsi in hotel o per una passeggiata tra le caotiche stradine di Thamel.” per gli appassionati di Trekking)
- Kathmandu – Hotel 3* / Guesthouse
16L’affascinante Kathmandu
Intera giornata per visitare l’antica capitale nepalese: Il famoso tempio buddista di Swayambhunath – conosciuto anche come il tempio delle scimmie; il Tempio Hindu di Pashupatinath, affacciato sulle sponde del fiume sacro Bagnati, uno dei luoghi di culto più importanti dedicati al Dio Shiva in Nepal. Presso il tempio è facile incontrare i Sadhu, gli uomini sacri che hanno dedicato la propria esistenza al Dio attraverso una vita di povertà e ascetismo; il grande complesso Buddista di Bouddhanath, composto dall’enorme Stupa e diversi templi, punto di riferimento indiscusso per la grande comunità tibetana del Nepal. Al termine, si effettuerà una passeggiata nella zona di Durban Square, vero centro medievale della città, con le decine di templi, palazzi e la casa della Kumari, la Dea Bambina che secondo la tradizione è l’incarnazione della Dea Durga. Nel tardo pomeriggio, rientro in hotel prima della cena di saluto con lo staff locale in un ottimo ristorante tradizionale.
- Kathmandu – Hotel 3* / Guesthouse
17Partenza
Trasferimento in aeroporto in coincidenza con il volo intercontinentale. Arrivo in serata.
COSA È COMPRESO?
Voli intercontinentali per il Nepal in classe economica
Voli nazionali per e da Lukla – Gli orari dei voli saranno comunicati 1/2gg prima della partenza
Trasferimenti da e per l’aeroporto di Kathmandu
Tutti i trasferimenti con mezzi privati
Trek Leader esperto parlante inglese (First Aid ed Eco Trained)
Un portatore ogni due partecipanti al trekking (max 23 kg)
Assicurazione per lo staff nepalese
Tassa per il Sagarmatha National Park
Kit di pronto soccorso con Kit Alta Quota
Mappa Topografica del Trekking
Pernottamenti per l’intera durata del programma in hotel 3* a Kathmandu e Mountain Lodge /Guesthouse durante il trekking
Pensione completa per l’intera durata del trekking
Trattamento di prima colazione durante le giornate a Kathmandu
Cene di benvenuto e arrivederci a Kathmandu
Tutte le attività descritte nel programma
Coordinatore dall’Italia
COSA NON È COMPRESO?
Tasse aeroportuali (circa 390€ da confermarsi 30gg prima della partenza)
Pasti e bevande non menzionati nell’itinerario
Le bevande ai pasti e l’acqua durante il trekking (è possibile utilizzare gli appositi filtri o le pasticche sanificanti – da portare come attrezzatura personale – o acuistare acqua minerale lungo il percorso)
Attrezzatura da trekking personale e sacco a pelo
Escursioni facoltative non indicate nel programma o segnalate come facoltative /opzionali
Visto di ingresso in Nepal rilasciato in aeroporto al momento dell’arrivo (circa $50 – richiesto passaporto con validità residua di almeno 6 mesi )
Spese di natura personale e in generale tutto quanto non indicato alla voce “Le quote Comprendono”
PREZZO A PERSONA
Prezzo 2490 €
Acconto 900 € al momento della prenotazione
Saldo 1590€ (30 giorni prima della partenza)
FAQ
Durante i nostri viaggi, dividiamo gli alloggi tutti insieme, per cui condivideremo bagni e spazi comuni: le camere potranno essere doppie, triple, quadruple e delle volte anche multiple. In generale tentiamo di divederci tra uomini e donne ma potrebbe anche capitare di dividere la camera con persone del sesso opposto, si richiede perciò spirito di gruppo e di adattamento: saremo un po’ come le Giovani Marmotte!
Evitiamo se possibile di portare con noi anche il bagaglio da stiva. La nostra scelta di portare solo il bagaglio a mano è per:
- Evitare code e attesa all’aeroporto di arrivo per ritirare i bagagli da stiva
- Portare cose che non servono, appesantirci e appesantire i nostri portatori
- Evitare di dover perdere tempo per eventuali smarrimenti o danneggiamenti dei bagagli
Uno zaino da 50 litri può essere portato come bagaglio a mano o anche imbarcato, l’importante è non portare cose in eccesso che durante il trekking possano rivelarsi inutili e pesanti da trasportare.
E’ consigliabile portare un abbigliamento pratico, informale, completo e modulare: capi leggeri e capi pesanti, adattabili secondo la varietà del clima.
Per l’ingresso in alcuni templi è necessario coprire gambe e braccia oltre che togliersi le scarpe. In questi casi consigliamo di portare un paio di calze di ricambio.
In generale si consiglia di portare alcuni capi tecnici da utilizzare a “strati” potendo far così fronte a tutte le possibili situazioni. Durante le giornate di trekking le temperature possono essere abbastanza alte ma nelle serate si possono raggiungere anche temperature di pochi gradi intorno allo zero, a seconda del meteo.
Di seguito una lista di abbigliamento/attrezzature consigliate in aggiunta ai capi standard che comunque vanno portati per i giorni di volo da e per l’Italia e per le giornate a Kathmandu.
Abbigliamento/Attrezzature:
- piumino in microfibra (comunque un capo pesante nel caso di temperature più rigide)
- maglia in microfibra o pile
- indumenti termici (o strato di base)
- calze da trekking leggere e almeno un paio di calze da trekking pesanti in caso di temperature più rigide
- scarpe da trekking (le scarpe possono essere modelli bassi o alti a secondo delle proprie preferenze e abitudini)
- giacca impermeabile
- cappello e guanti in lana/microfibra
- cappello per il sole
- sciarpa
Accessori consigliati:
- occhiali da sole
- torcia frontale e batterie di ricambio
- farmacia personale
- salviette umidificate (meglio se disinfettanti)
- creme solari di protezione
- crema idratante
- balsamo protettivo per labbra con un alto SPF
- fotocamera con batterie di ricambio e memoria di riserva
Equipaggiamento personale:
- sacco a pelo
- zaino per uso diurno (circa 20 litri consigliati)
- borraccia in plastica tipo Nalgene o Camel bag
Il Nepal è uno stato incastonato tra Tibet e India il cui territorio scende dalle massime altitudini delle vette himalayane fino alle basse pianure del Terai che sono a malapena un centinaio di metri sul livello del mare. Fondamentalmente esistono due stagioni: la stagione dei monsoni (da fine maggio a fine settembre) e la stagione secca (da ottobre a maggio).
Il viaggio in programma si svolge nel migliore periodo dell’anno: la stagione post-monsonica che, oltre a presentare precipitazioni ridotte e temperature gradevoli, offre un paesaggio particolarmente verde e rigoglioso.
Nella Valle di Kathmandu può fare molto caldo di giorno, ma di sera le temperature scendono. Nelle montagne ovviamente più si sale e più le temperature possono farsi rigide fino ad arrivare anche qualche grado sotto zero durante la notte.
In generale si consigliabile un abbigliamento a strati.